L'originale Made in Britain |
Lo spacciatore era sempre lo stesso, il famigerato Alberto Peruzzo Editore, che, nel giro di un lustro o poco più, diede alle stampe una catasta di volumi di argomento tecnico-storico-militare, per lo più sotto gli altisonanti titoli: Enciclopedia delle Armi Moderne e Le Armi del 2000.
Si trattava - abbastanza ovviamente - di opere di divulgazione, edite per lo più dalla britannica Salamander Books (e quindi in origine rigorosamente nella lingua di Shakespeare) tradotte nella lingua di Dante e - per l'appunto - riadattate per la pubblicazione a dispense nelle edicole nostrane.
...e la versione eatalica inopportunamente "revisionata" |
Come sopra: questa è la versione originale... |
Col senno di poi, mi sono reso conto che - nonostante la vetustà dei testi - c'erano comunque delle informazioni introvabili in altri testi in mio possesso, coevi o posteriori, sicché, facendo il classico percorso del gambero, mi sono (ri)procurato i due volumi che più mi interessavano scoprendo, con mia grande sorpresa, che non solo sono ancora disponibili ma che vengono smerciati anche a prezzi molto convenienti (spese di spedizione e altre infamate governative a parte) ed in condizioni che vanno dal buono al pressoché nuovo!
...e questa quella taglia-e-cuci nostrana... |
È stato così che ho fatto l'amara scoperta di cui vi dicevo sopra: chi curò l'adattamento dei testi originali, si cimentò anche in una bella operazione di sforbiciamento selvaggio (un po' alla Valeri Manera, quella che segava intere sequenze dagli anime mandati in onda sulle reti Mediaset negli anni '90) eliminando dal testo interi paragrafi quando non schede e capitoli tout court!
Per fare gli esempi più clamorosi, nel volume Armi e Tattiche della Guerra Terrestre (in originale: Modern Land Combat) si parla di tecnologie costruttive dei moderni veicoli da combattimento e delle tattiche aero-terrestri, specialmente riguardo i moderni elicotteri d'assalto/anticarro ma chiunque abbia posseduto quel volume, sa benissimo che le informazioni sul primo argomento erano piuttosto scarne, mentre mancavano assolutamente informazioni o schede illustrative sugli aeromobili. Casualmente, sul volume originale, non solo ogni argomento è trattato molto più approfonditamente (per quanto possibile per un'opera di divulgazione destinata al grande pubblico) ma - guarda un po' - ci sono le schede di una pletora di elicotteri di cui nel testo eataliano si parla ma non c'è una riga ulteriore di informazioni in merito.
Peggio mi sento per il volume Navi da Guerra e Strategie Navali (in originale: Modern Naval Combat) dove - tra le schede riguardanti le varie unità da guerra - sono presenti i menzionati ma mai altrimenti proposti sottomarini mentre nel volume eataliano ci sono soltanto le unità di superficie!
...se non è una PRESA PER IL CULO questa... |
IO questa la definisco una porcata bella e buona, loro evidentemente una "scelta editoriale"...