Ovvero: le tre cose che muovono il mondo!

Come ebbe infatti a dire Rudyard Kipling in tempi non sospetti: "Tre sono le cose che muovono il mondo: Donne, Cavalli e Guerra" il che, tradotto in termini moderni vuol dire: Donne, Motori e Armi da fuoco!

WELCOME TO THE MAYEM!

mercoledì 3 febbraio 2010

GUARDIE INFAMI!!!

Ce voleva il mensile automobilistico più sputtanato d'Europa per scoprire l'acqua calda, lo sanno anche i sassi che in Itajia siamo un popolo di automobilisti frustrati, castrati e soprattutto bastonati tutti i santi giorni e abbiamo avuto nel tempo già più di una prova che tutti i Comuni italioti, chi più chi meno, usano lo strumento delle contravvenzioni semplicemente per fare cassa alla faccia dei cittadini buoi.

Hanno un bel parlare di “giri di vite”, “sicurezza” e tutte 'ste menate, fatto sta che gli scherani del Comune sono gli unici tra tutte le forze del (dis)ordine, a non contestare mai una violazione a chicchessia, in pieno spregio della normativa vigente – che col passare degli anni è stata sempre più generosamente addomesticata a favore, guarda caso, di enti e comuni – inventando le scuse più becere e plateali che nascondono una unica, incontrovertibile verità: che i pizzardoni di ogni latitudine si cagano addosso al solo pensiero di fare il loro dovere, perché sanno di essere considerati dalla popolazione generale utili quanto i sassi.

A loro parziale discolpa occorre dire che in effetti spesso e volentieri i pizzardoni che hanno a che fare coi cittadini finiscono per prenderle di santa ragione, ma nessuno ha mai cercato la causa di questi comportamenti, causa che in una recente sentenza della Cassazione, quella che afferma che è lecito mandare a'fanculo il pizzardone troppo tracotante o che abusa della sua posizione per “fare il grosso”, è venuta fuori pubblicamente... come se ci fosse bisogno di ulteriori conferme del fatto che la stragrande maggioranza degli “operatori di Polizia Municipale” sono una massa di infami, che hanno atteggiamenti spesso offensivi quando non apertamente ingiuriosi, nei confronti dei cittadini e che sanno fare i duri solo in due occasioni: al cesso e con chi glielo permette perché troppo timido, debole o semplicemente troppo civile per dirgliene quattro come si meritano.

In compenso, come leccaculo verso chi credono sia più potente di loro, sono impareggiabili, così com'è impareggiabile la loro viltà in barba – anche qui – delle normative vigenti.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso, nel mio caso, è una contravvenzione di appena (si fa per dire) DUECENTOCINQUANTA PLEURI (si, avete capito bene, 250 fischi e spicci) per eccesso di velocità.

Quello che contesto non è la violazione in sé; è possibile, ancorché probabile che il sottoscritto stesse “sfrecciando” all'uscita della Tangenziale... si, ma all'una del mattino di un sabato, quando in zona non c'è anima viva!
Considerando poi che – per la natura stessa della strada, un vialone in forte pendenza – è impossibile non superare i 50 all'ora se non frenando di brutto o camminando col freno a mano tirato, mi sembra lapalissiano che l'hai fatto apposta solo per alzare un po' di quattrini per le casse del comune.

Anche perché, lo ribadisco, la sanzione comminata così, a cazzo, senza contestazione della stessa e – se vogliamo – una reprimenda (avete presente, una cosa all'americana, per capirci) è assolutamente inutile, serve solo a far girare i coglioni al cittadino senza che ne abbia ricavato nulla se non la voglia, casomai gli capiti l'occasione, di arrotare il primo pizzardone che gli capita davanti e ungere le ruote con la sua carcassa, magari accoppando l'unico buono in mezzo ad un'armata di mezze seghe.

Ma quello che mi ha mandato letteralmente in bestia è la vigliaccheria di questi bastardi in divisa: non solo non mi hai fermato adducendo un pretesto a dir poco inesistente, vista l'ora e il luogo, no, mi multi a tradimento stando ben nascosto quando la Legge ti obbliga a posizionarti in un luogo ben visibile – in quanto l'autovelox non è un bancomat, dovrebbe servire come deterrente per le esimie teste di cazzo (vigili in primis) che i limiti di velocità li bruciano regolarmente e sul serio – proprio perché devi poter fermare gli automobilisti così idioti da sfrecciarti davanti nonostante la tua presenza.

È ovvio che se stai nascosto in agguato dietro un muretto o dei cartelloni 6x4 ti è impossibile fermare chicchessia, figuriamoci corrergli appresso.
Ma dal momento che sono dei vili e che il loro scopo non è la deterrenza ma solo estorcere soldi ai cittadini, questo scempio continua... e i giornali di settore ci lucrano sopra dicendoci quello che sappiamo già e montando uno “scandalo” per vendere più copie, uno scandalo talmente palese che la maggioranza dei cittadini vi si è rassegnata da tempo.

La maggior parte, forse, ma non io e un modo per fargliela rimangiare potete star certi che prima o poi lo trovo!

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