Ovvero: le tre cose che muovono il mondo!

Come ebbe infatti a dire Rudyard Kipling in tempi non sospetti: "Tre sono le cose che muovono il mondo: Donne, Cavalli e Guerra" il che, tradotto in termini moderni vuol dire: Donne, Motori e Armi da fuoco!

WELCOME TO THE MAYEM!

venerdì 4 ottobre 2013

A questo punto, possiamo parlare di comportamento generalizzato...

Se succede una volta è un caso, due, una spiacevole coincidenza ma dalla terza in poi a casa mia diventa una statistica!

Il bello è che questi atti, che vedono sempre protagonisti gli ero(t)ici esponenti delle forze del (dis)ordine italiote, nella stragrande maggioranza dei casi capita proprio qui, nella Capitale, segno altrettanto evidente che – per ragioni che non voglio né sono in grado di determinare – si sta concentrando in questa già martoriata città, anziché il meglio che il paese ha da dare, soltanto la feccia, altrimenti non si spiega come, all'indomani della sentenza di condanna definitiva per violenza, sevizie e stupro ai danni di almeno quattro vittime, comminata a Massimo Pigozzi, notorio scherano e aguzzino in divisa in servizio a Bolzaneto, di cui vi ho parlato nel mio ultimo post e il recente arresto di altri quattro esponenti della Squadra Mobile romana sempre per gli stessi reati – oltre che furto e concussione nei confronti di prostitute, piccoli delinquenti ed extracomunitari - la notizia trasmessa poc'anzi sull'arresto effettuato dalla squadra mobile di Roma nei confronti di tre loro colleghi per ben due casi di violenza sessuale.

I fatti contestati si riferiscono ad altrettanti episodi, avvenuti l'anno scorso: uno nei confronti di una (presunta) prostituta sudamericana ai domiciliari, l'altro ai danni di una ragazza italiana diciottenne che era stata fermata per accertamenti la notte della finale degli europei di calcio per possesso di hashish e tradotta al famigerato commissariato di San Basilio, dove si è consumata la violenza. Sempre nell'area di competenza dello stesso commissariato sono avvenute le violenze ripetute da parte dei due funzionati ai danni della sudamericana.

La prima cosa che lascia basiti, è il grado rivestito dagli arrestati: un sostituto commissario, un assistente ed un operatore tecnico della polizia in servizio alla Questura... alla faccia del cazzo, più si va avanti, più si sale di grado... andiamo proprio bene.

Mentre il secondo caso mi risulta novello, il primo no, mi sa tanto che è lo stesso identico di cui abbiamo già parlato qualche tempo fa... evidentemente, le accuse inconsistenti rivolte ai due sbirri dalla inaffidabile puttana poi così inconsistenti non erano...
Andiamo avanti così, continuiamo a farci del male... tanto l'unico problema in Itajia (immigrati che crepano a Lampedusa a parte) è sempre e solo il destino dell'Unto del Signore da Arcore, tutto il resto, specie quando riguarda da presso la vita e la sicurezza dei comuni cittadini, come si dice in questi casi, è fuffa...

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