Ovvero: le tre cose che muovono il mondo!

Come ebbe infatti a dire Rudyard Kipling in tempi non sospetti: "Tre sono le cose che muovono il mondo: Donne, Cavalli e Guerra" il che, tradotto in termini moderni vuol dire: Donne, Motori e Armi da fuoco!

WELCOME TO THE MAYEM!

martedì 1 ottobre 2013

W la DEMOCRAZIA e l'UGUAGLIANZA...

Sono davvero scandalizzato, io che credevo che nulla potesse (relativamente parlando) tangermi, specie quando si parla di porcate a stelle e strisce e invece, alla fin fine, qualcosa di nuovo prima o poi esce fuori.

Nuovo... parola grossa, perché qui si parla della porcate fatte addirittura all'indomani della Grande Guerra, quando alla presidenza c'era quella perla di Woodrow Wilson, tanto osannato democratico (si, delle mie babbucce) creatore di quella immane porcata della Società delle Nazioni, precursore delle inutili e dannose Nazioni (dis)Unite controllate dalla Ganga dei Cinque, per cui qualunque cosa accada, NON si fa mai un cazzo se no a qualcuno della banda salta il picchio di mettere il veto... ma andiamo oltre.

Stavo esaminando la preview di un volume pubblicato assai di recente, un saggio storico sugli aspetti meno noti della Seconda Guerra Mondiale che, ovviamente, non poteva che iniziare dalla fine della prima.
Che gli USA siano sempre stati un paese ingrato e bastardo, specie nei confronti dei suoi figli in uniforme è per me cosa nota da che facevo le medie ma mi era (come immagino lo sia per la maggior parte degli studenti della scuola pubblica italiota, dove la storia NON si studia, specie se è vicina e scomoda per le verità rivelate - di partito o di governo - che vengono invece ampiamente propinate) assolutamente sconosciuto il fatto che questo stato di cose nella Terra dei Liber(ticid)i è sempre esistita, anche in tempi non sospetti come nel 1918.

Di fatto si narra la vicenda della contestatissima parata della vittoria da tributarsi in onore della 77th Infantry Division, di rientro dal teatro di guerra delle Argonne, uno dei più crudi e feroci di tutto il conflitto, una divisione che passò alla storia per gli atti di valore e le decorazioni ricevute, di cui faceva parte anche il famosissimo battaglione perduto, i cui exploit dietro le linee nemiche divennero leggendari.

Quando dico che la parata fu contestata, non intendo, come potreste pensare, che la cittadinanza di New York (da cui provenivano TUTTI gli effettivi dell'unità) facesse opposizione, tutt'altro: fu il governo del DEMOCRATICO Wilson a fare di tutto perché la 77th non potesse sfilare per le vie della città, com'era accaduto poche settimane prima invece con la 27th infantry Division.

Perché? Di quale gravissima colpa si saranno mai macchiati i martoriati fantaccini della 77th rispetto agli eroi della 27th?

...

La risposta è tanto banale quanto incredibile, ma bisogna essere dei cazzo di WASP per accettare una porcata del genere... la 27th, l'ultima grande unità ameridiota a partire e la prima a tornare, composta per altro da gente proveniente da tutti gli stati circostanti New York, era interamente di ANGLOSASSONI PROTESTANTI BIANCHI, mentre la 77th era composta interamente da oriundi e naturalizzati cattolici ed ebrei, Italiani, Polacchi, Tedeschi, Irlandesi, Ispanici e Cinesi... quella che, nella (cosiddetta) patria della democrazia era considerata (e sono parole dello stesso Wilson, riprese dal suo discorso alla nazione del 1915): feccia, serpi in seno che sono state accolte con benevolenza dai veri americani e che invece diffondono disfattismo e discordia nel Paese... peccato che questa gente la cittadinanza se l'era guadagnata letteralmente col sudore della fronte e soprattutto col sangue versato in nome e per conto di quello stesso governo che ora tanto li denigrava.

Quindi questa gente, secondo il razzista e sudista presidente democratico degli Stati (dis)Uniti d'America NON poteva sfilare in parata come i VERI good american boys, quelli di razza bianca e protestanti... anzi, lo sapevate voi che nei civilissimi Stati Uniti, proprio l'amministrazione di Wilson aveva introdotto la segregazione razziale nei pubblici uffici e nella pubblica amministrazione?

Che perla d'uomo, mi ricorda tanto un certo politicante italiota cerebroleso che biascica cazzate su al nord in compagnia dei suoi compari xenofobi e razzisti, specie quello con gli occhiali da deficiente e i suoi scagnozzi con la schiuma alla bocca e gli occhi iniettati di sangue quando si accenna anche solo lontanamente al fatto che i negri gli arabi, gli asiatici e i sudamericani sono persone ed esseri umani come tutti gli altri e non strane scimmie vestite a festa...

Fatto sta che la parata alla fine SI FECE e non certo grazie all'amministrazione ma grazie alla GENTE DI NEW YORK, quella che aveva mandato i suoi tanto disprezzati figli, mariti e padri a farsi bucare la pancia in Francia in una guerra di cui agli americani non poteva fregare di meno!
Grazie a Dio, anche nella terra degli inetti c'è qualcuno che ogni tanto si sveglia col culo (giustamente) girato e decide di mettere le cose a posto.

E questo non è che la punta dell'iceberg delle porcate che i DEMOCRATICI e LIBERALI governi americani hanno commesso anche contro la loro stessa gente... vogliamo parlare del fatto, tanto per dirne una, che subito dopo la guerra hanno IMPOSTO, a noi e ai Giapponesi, la loro visione del diritto e della democrazia, compreso il suffragio universale esteso urbi et orbi, quando a casa loro questo diritto le loro donne lo hanno conquistato solo nel 1920 mentre hanno concesso i pieni diritti di cittadinanza e di voto alle minoranze, specie quelle nere ed ispaniche solo nel 1965!!!

Alla faccia del cazzo, ed è QUESTA GENTE che vuole venire ad insegnare A NOI cosa sono i diritti civili e la democrazia!?
Ma andassero tutti seriamente a cagare e si vergognassero, una buona volta...

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