Ovvero: le tre cose che muovono il mondo!

Come ebbe infatti a dire Rudyard Kipling in tempi non sospetti: "Tre sono le cose che muovono il mondo: Donne, Cavalli e Guerra" il che, tradotto in termini moderni vuol dire: Donne, Motori e Armi da fuoco!

WELCOME TO THE MAYEM!

domenica 7 ottobre 2012

Quanta insalata per un po' d'olio...

Che in questo paese oggi come oggi non ci stiamo più con la testa credo sia ormai cosa nota e risaputa... un ventennio di Berlusconi-pensiero ha lasciato il segno e creato un popolo di ebeti, buoi e schiavi della ghiandola mammaria anche oltre ogni più perversa aspettativa da parte del dittatorello di Arcore e dei suoi fedelissimi tirapiedi (oddio, che poi così fedeli non sono, basta guardare il gran casino in cui naviga oggi il Popolo della Libertà - condizionata, limitata e a tempo determinato - per rendersi conto che sono finiti i bei tempi).

Ma che addirittura, con tutti i casini che abbiamo, la maggiore preoccupazione delle italiche genti sia incentrata sulla sorte delle Veline di Striscia la Notizia, bhé, questa proprio mi mancava... certo, la notizia per me cade quale fulmine a ciel sereno, dal momento che a me della trasmissione di Ricci non me ne può fregare di meno, in quanto la ritengo una insulsa e plateale presa per il culo dal momento che vorrebbe castigare ridendo mores andando in onda proprio nella patria della peggiore monnezza che esista al'interno dell'italico panorama radiotelevisivo.

Dire Mediaset/Canale5/Rete4/Italia1 e accostarvi serietà/moralità/onestà non è un esercizio nell'assurdo: è una contraddizione in termini, tant'è che – personalmente – non vedo le trasmissioni di queste reti (a parte qualche – raro – serial TV) da almeno due lustri, Striscia l'immondizia... pardon... la notizia men che meno, anche perché i suoi vari conduttori mi stanno cordialmente sul culo, con la loro saccente supponenza mentre trovo che proprio il loro... punto di forza, cioè le tanto osannate Veline, urtano la mia sensibilità per quanto sono dozzinali e soprattutto impedite.

Tornando a bomba, pietra dello scandalo, che tanta levata di scudi avrebbe generato nella redazione e nell'italica gente, sarebbero gli scatti hot che la neo-velina Giulia Calcaterra avrebbe realizzato quando ancora non se la incul... *ahem!*... non la conosceva nessuno – né tanto meno la (cosiddetta) giuria che l'ha selezionata – che starebbero ora mettendo in pericolo la prosecuzione del suo rapporto di lavoro con la trasmissione di Antonio Ricci per violazione del... codice deontologico e morale di Striscia!?!?!

MUHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA-AH!!!!

Ma che stiamo scherzando!?

Cioè, il fatto che una sciacquetta, selezionata per sculettare e mettere le sue grazie in mostra in prima serata su Canale 5, abbia fatto du' foto in mutandine e reggiseno è causa sufficiente e necessaria per cacciarla via?
Voglio dire: cacciare una perché si spoglia (più o meno, in realtà molto meno che più) dal più grande lupanare a cielo aperto che esista nel Belpaese, cioè quella TV commerciale e spazzatura che di culi e tette in bella mostra ha fatto la sua bandiera (e la sua fortuna, non dimentichiamocelo)?

E dove sarebbe lo scandalo? Non certo nelle fotografie che impazzano sul web e sui vari giornalacci scandalistici, visto che la (finta) bionda di Striscia ha in quelle foto a mio avviso lo stesso sex appeal che mi genera la visione di un paracarro... ah, ma leggo che c'è di più e di peggio per la cupa decisione che si starebbe prendendo sulle sorti della ragazza: avrebbe (orrore!) indossato una pelliccia in uno dei suoi set fotografici e (ah! Quale ignominia!) avrebbe maltrattato il suo cane fino ad ordinarne la soppressione!?

E 'sticazzi non ce lo mette nessuno?!

Voglio dire: a parte che tutte queste... notizie non sono altro che illazioni non suffragate da alcuna prova ma poi, se anche fosse, sarebbero questi i motivi che destano scandalo?

Macchissenefrega!?

Io, di sicuro no.
Certo, una che si prende un cane per poi trattarlo di schifo – se è vero – merita tutto il mio (e altrui) disprezzo ma sulla storia che lo avrebbe fatto sopprimere poi... ma davvero la gente crede che sia così facile far abbattere una bestia in salute ovvero nel pieno delle forze senza motivo?
Nessun veterinario sopprime un animale se non ce n'è motivo, per quante possano essere le insistenze del padrone a meno che non sia malato ovvero pericoloso e non gli venga in questo caso ordinato dall'autorità.
E a me non risulta che la neo-velina abbia questi poteri di imposizione legale.

In quanto alle supposte foto senza veli che impazzerebbero per il web, ma stiamo davvero scherzando? Ma le avete viste?

In questo post ne ho inserite alcune: tutte quelle che ho trovato sono sullo stesso tenore e anzi, ho selezionato proprio le più... osé (mi viene da ridere solo a menzionare la parola); ditemi adesso voi dov'è la parte scandalosa in questi scatti.

Avrei capito l'indignazione dei prodi redattori di Striscia se la nostra avesse approfittato della subitanea fama dovuta alla sua... elezione per fare un servizio fotografico hard per qualche rivista patinata che va per la maggiore oggi nelle edicole ovvero se avesse avuto dei trascorsi occulti come divetta dei porno fatti in casa... ma tutta questa storia secondo me sa tanto di sottile vendetta da parte del patron di qualche altra sciacquetta in odor di velina scartata alla... selezione pubblica di quest'anno (diomio, mi viene da vomitare solo a pensarci).

Adesso chiedetemi ancora perché sono dieci anni che non vedo più Striscia.

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