Ovvero: le tre cose che muovono il mondo!

Come ebbe infatti a dire Rudyard Kipling in tempi non sospetti: "Tre sono le cose che muovono il mondo: Donne, Cavalli e Guerra" il che, tradotto in termini moderni vuol dire: Donne, Motori e Armi da fuoco!

WELCOME TO THE MAYEM!

giovedì 7 novembre 2013

Quando in nome del politically correct si creano idiozia e intolleranza...


QUESTA era la Svezia come la mia generazione la ricordava...
Non so se avete sentito l'ultima edificante novella proveniente dalla Svezia, un tempo considerata la patria della libertà sessuale e dei diritti civili, il paese dal quale partì quella specie di rivoluzione che vide l'introduzione nei paesi occidentali, anche quelli cosiddetti cattolici (Italia in primis) della pornografia, non più come roba per depravati da mettere all'indice o da procurarsi di contrabbando al mercato nero, ma come intrattenimento per adulti accessibile a tutti, la nazione che anzi diede scandalo a più riprese nel corso dei decenni per la... eccessiva liberalità dei costumi dei suoi abitanti, specie quelli di sesso femminile, che in effetti, in quegli anni di falso puritanesimo imperante, avevano un che di veramente scandaloso, secondo il comune sentire.

Di più, era il paese visto in tutto il mondo come la mecca della trasgressione, prima che lo scettro gli venisse scippato (e per ben altre ragioni) da Amsterdam e più recentemente da Croazia e Slovenia.

...e questa è la sua versione attuale: stupida, bigotta e
intollerante, tutto in nome della "uguaglianza di genere"
Bene, oggi hanno posto quello che probabilmente sarà l'ultimo chiodo sulla bara delle libertà di ogni genere e grado, infisso in nome dello (stupidamente) politically correct ad ogni costo, che ha visto negli anni passati aberrazioni come la condanna penale di due dei gestori del notorio sito di scambio Piratebay – cosa che nessuno aveva mai osato fare nemmeno nell'America neofascista di Giorgino Boscaglia, il nemico par excellence di internet e del libero scambio, né nell'Itajia Berlusconiana, l'unico paese occidentale che abbia mai fatto passare una legge liberticida come la Legge Urbani sul copyright – passando poi per la trappola, preparata Cicero pro domo USA ai danni di Julian Assange, il primo uomo a sputtanare gli obbrobri perpetrati dal governo a stelle e strisce del democratico Obama e dai suoi sudditi e sicari (Itajia compresa) che proprio in Svezia è stato incastrato con una delle accuse più campate in aria mai sentite.

Adesso abbiamo raggiunto l'apice dell'idiozia, che andrà – tra l'altro – a danno proprio di una delle maggiori industrie made in USA, quella cinematografica, grazie all'approvazione del nuovo codice di idoneità di genere.

Di che si tratta, in soldoni?
Questo è come si è sempre fatto un buon film XXX...
Semplice, di fatto si tratta di un codice di censura che assegna un valore, basato sulla stessa scala in uso per la compatibilità ambientale degli elettrodomestici (avete presente: classe A, AA, A+ etc.) per stabilire se una pellicola è... sessualmente compatibile nel senso di non essere discriminatoria verso il gentil sesso... in pratica, secondo i civilissimi svedesi, adesso per poter fare un film e distribuirlo nel loro paese, gli autori dovranno accertarsi che la pellicola rispetti le... pari opportunità e le quote rosa...

Ma s'è mai sentita una troiata più grossa di questa!?

A questo punto, resta da vedere se applicheranno questa regola aurea anche al settore più... pruriginoso della settima arte ma soprattutto, quello che mi chiedo io è: ce la vedete voi la ditta regina par excellence del adult entertainment made in Sweden – la Private Media Group per capirci – che per par condicio, al fine di ottenere la famigerata tripla A per i suoi film, da come direttiva ai suoi registi di... alternare le scene: una dove le modelle si fanno sbattere regolarmente dallo stallone di turno e una dove sono loro invece a fottere in culo i loro partner con grossi falli di pvc?

...e questa è la versione "gender correct" secondo la nuova
normativa made in Sweden! Cominciate ad abituarvi...
Ma perché, prima di passare per legge certe stronzate in Svezia non vanno prima tutti seriamente a cagare, così mentre sono lì che incrementano il PIL, magari mettono anche in azione quei due neuroni che gli sono rimasti e ci pensano su due volte alle troiate che stanno per fare?

Ma soprattutto la mia paura è un'altra: stai a vedere che il conformista e perbenista governicchio italico, non finisce per prendere anche questa ennesima imbeccata per far passare un'altra troiata come questa, così la aggiungiamo alle recenti pagliacciate sulla omofobia e sul femminicidio, orrido neologismo assolutamente idiota, tutta roba che – alla faccia del dettato costituzionale, che vuole che tutti gli individui sono uguali di fronte alla legge, senza discriminazione di sesso, razza, pensiero o religione – non fa altro che introdurre costantemente norme discriminatorie nel codice italiano?

Nessun commento: