Ovvero: le tre cose che muovono il mondo!

Come ebbe infatti a dire Rudyard Kipling in tempi non sospetti: "Tre sono le cose che muovono il mondo: Donne, Cavalli e Guerra" il che, tradotto in termini moderni vuol dire: Donne, Motori e Armi da fuoco!

WELCOME TO THE MAYEM!

venerdì 23 novembre 2012

MUAHAHAHAHAHA-AHAH!!!...



Questa davvero le batte tutte... non si fa a tempo a tentare di smorzare le polemiche – salvo, se tanto mi da tanto, rinfocolarle molto a breve visto il sabato di tregenda che si prospetta, ancora una volta, per la città di Roma – sul comportamento diciamo non proprio cristallino da parte delle forze del (dis)ordine durante l'ultima tornata di manifestazioni che arriva fresca fresca questa allegra notiziola da quel di Bergamo, dove – alla faccia di Roma ladrona – ben otto servitori dello Stato più tre militari distaccati in servizio di pattuglia mista sono stati rinviati a giudizio con accuse piuttosto pesanti, tra le quali la maggiore è quella di truffa aggravata ai danni dello Stato, più altre varie ed eventuali.

Perché?

Semplicemente perché invece di andare di pattuglia per le vie della città, come è loro dovere, questi bei tomi trascorrevano le loro giornate (e le nottate, visto che ogni turno andava bene a quanto pare) nelle ore di servizio dentro le sale giochi della città, in particolare in due sale che – dopo la solita, classica, imbeccata anonima – sono state messe sotto controllo video durante tutto il mese di ottobre, ottenendo così le prove provate contro i poliziotti infedeli.

Non solo: è stato ampiamente accertato che questi... bravi ragazzi di fronte a richieste specifiche d'intervento a seguito di furti o rapine, se ne fregavano bellamente continuando tranquillamente a giocare con le loro fottute macchinette; solo dopo aver finito la partita, si rimettevano in carreggiata, a giochi, ovviamente, già belli che fatti, quando il loro intervento era ormai divenuto più inutile delle palle del papa.

E se tanto mi da tanto, conoscendo bene (purtroppo) il comportamento dei giocatori compulsivi, posso facilmente immaginare, nel caso in cui i nostri baldi tutori della legge avessero perso alle slot machines, come si sarebbero poi posti davanti alle (a questo punto più che giustificate) contumelie dei cittadini che avevano in primo luogo richiesto l'intervento della Polizia.

Che dire?

Facendo un rapido consuntivo, direi che le cose vanno di bene in meglio: generali della Guardia di Finanza che rubano e intrallazzano, sbirri che si fanno i cazzi loro oppure picchiano come fabbri su ragazzini pericolosissimi armati di terrificanti scudi di gommapiuma come se stessero sedando una rivolta armata, carabinieri che – per non essere da meno – non fanno altro che spararsi addosso l'un l'altro per i motivi più futili o abbietti... e per finire, un Ministro della Repubblica che comanda orde di scherani armati di tutto punto che va a dare del fascista e dello squadrista proprio alle vittime dei suoi sottoposti, andandosela poi a prendere bellamente in saccoccia quando una ragazzetta gli ha risposto per le rime facendole notare una certa... disparità di forze ed equipaggiamenti tra le opposte fazioni, diciamo così.

Qualcosa mi dice che stavolta è stato QUALCUN ALTRO che
se l'è presa in quel posto...
Come dicevano gli antichi: Mala Tempora Currunt e come ci insegna Confucio: disgraziati quei popoli che si ritrovano a dover vivere in tempi interessanti... se non è “interessante” il periodo che stiamo vivendo in questo Paese, non vedo cos'altro potrebbe esserlo.

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